– Condizioni economiche dei servizi soggetti agli obblighi di servizio universale
– Consultazione pubblica per le modifiche alla delibera n. 252/16/CONS recante “Misure a tutela degli utenti per favorire la trasparenza e la comparazione delle condizioni economiche dell’offerta dei servizi di comunicazione elettronica”
AGCM
– Consultazione pubblica sulle Linee Guida della Lega Nazionale Professionisti Serie A per la commercializzazione in forma centralizzata dei diritti audiovisivi nelle Stagioni sportive 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021
Telecom Italia Group
– TIM mette in campo il Virtual Radio Access Network, l’evoluzione della rete mobile verso il 5G
AgID
– Primi passi verso la creazione del Catalogo dei servizi della PA
Novità dall'Italia
Legge di Bilancio 2017
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale, serie generale di mercoledì 21/12, la legge 11 dicembre 2016, n. 232 recante Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019. La legge di Bilancio entrerà in vigore a partire dall’1 gennaio 2017.
Sono confermate le seguenti misure di interesse:
Industria 4.0 (iperammortamento al 250% per investimento in beni materiali – hardware – Industria 4.0 in allegato A e iperammortamento al 140% per investimento in beni immateriali – software – Industria 4.0 in allegato B per gli acquisti effettuati entro il 30/06/2018.
incentivi derivanti dal meccanismo “Nuova Sabatini ter” (sostegno investimenti alle PMI per acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature – tra cui banda ultralarga, big data, cloud computing, cybersecurity,manifattura 4D, RFID – prorogato al 31/12/2018. Autorizzata una spesa di complessivi 560 mln € dal 2017 al 2023).
Condizioni economiche dei servizi soggetti agli obblighi di servizio universale
Con Delibera 456/16/CONS l’Autorità ha definito le condizioni economiche dei servizi soggetti agli obblighi di servizio universale (Telecom Italia S.p.A.). L’oggetto del provvedimento non comprende anche i servizi di accesso a internet nelle more della chiusura del procedimento di cui alla delibera n. 113/16/CONS (concernente il riesame dell’ambito di applicazione degli obblighi di servizio universale, in relazione all’accesso a Internet) e, stante il completo disuso del servizio di accesso a internet in dial up. L’Autorità ha ritenuto opportuno, alla luce dei recenti aumenti applicati da Telecom alle chiamate effettuate da postazioni telefoniche pubbliche, prevedere specifici obblighi di trasparenza e una procedura anche per le eventuali future modifiche delle condizioni economiche previste per la telefonia pubblica, quali ad esempio:
– il soggetto incaricato della fornitura del SU presenta la proposta di modifica delle condizioni economiche dell’offerta con cadenza temporale non inferiore all’anno dall’ultima variazione.
– le modifiche proposte sono motivate sulla base dei seguenti criteri: i) aumento dei costi all’ingrosso dei servizi sottesi; ii) assorbimento dell’inflazione; iii) mutate condizioni socioeconomiche.
– Telecom è tenuta a dedicare una specifica sezione del proprio sito internet istituzionale ai servizi soggetti agli obblighi di SU.
Si ricorda che AGCom con Delibera n. 112/16/CONS, ha diffidato TIM dal porre in essere la manovra tariffaria programmata per il 1° aprile 2016, avendo valutato l’aumento previsto del prezzo della componente di traffico telefonico del servizio universale, pari al 300% per il primo minuto di telefonata, quale non giustificato né da condizioni economiche generali (quali l’andamento dei prezzi al consumo e il reddito dei consumatori) né dall’evoluzione delle tariffe all’ingrosso regolate;
Consultazione pubblica per le modifiche alla delibera n. 252/16/CONS recante “Misure a tutela degli utenti per favorire la trasparenza e la comparazione delle condizioni economiche dell’offerta dei servizi di comunicazione elettronica”
L’Autorità ha avviato in data odierna una consultazione pubblica per le modifiche alla delibera n. 252/16/CONS recante “Misure a tutela degli utenti per favorire la trasparenza e la comparazione delle condizioni economiche dell’offerta dei servizi di comunicazione elettronica”.
L’Autorità ha infatti ritenuto che, alla luce dell’evoluzione del mercato della telefonia sia fissa che mobile ed in ottemperanza ai propri compiti istituzionali, debba intervenire a tutela degli utenti nell’assicurare che siano loro fornite informazioni trasparenti, comparabili, adeguate e aggiornate in merito ai prezzi vigenti in materia di accesso e di uso dei servizi forniti dagli operatori di comunicazione elettronica;
Consultazione pubblica sulle Linee Guida della Lega Nazionale Professionisti Serie A per la commercializzazione in forma centralizzata dei diritti audiovisivi nelle Stagioni sportive 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021
AGCM ha deliberato di effettuare una consultazione pubblica sulle Linee Guida per la commercializzazione in forma centralizzata dei diritti audiovisivi nelle Stagioni sportive 2018/2019 – 2019/2020 – 2020/2021, ricevute in data 30 novembre 2016 dalla Lega Nazionale Professionisti Serie A. Ai sensi dell’art. 6 del D. Lgs. 9 gennaio 2008, n. 9 ‘Disciplina della titolarità e della commercializzazione dei diritti audiovisivi sportivi e relativa ripartizione delle risorse’ sia AGCM e AGCOm (che ha avviato il procedimento in oggetto in data 6 dicembre) verificano, per i profili di rispettiva competenza, la conformità delle linee guida ai principi e alle disposizioni del decreto citato e le approvano entro sessanta giorni dal ricevimento delle stesse.
TIM mette in campo il Virtual Radio Access Network, l’evoluzione della rete mobile verso il 5G
TIM, segna un ulteriore passo nel percorso verso il 5G sperimentando su rete live, in collaborazione con Altiostar, la tecnologia Virtual Radio Access Network (vRAN), che permette di migliorare la qualità dell’attuale rete mobile e di aumentarne l’efficienza.
La nuova architettura rappresenta un’importante trasformazione della rete di accesso mobile consentendo di sfruttare al meglio le funzionalità di LTE advanced tramite il coordinamento dei segnali provenienti dai siti rabiobase diversi, grazie ad una infrastruttura centralizzata e virtualizzata.
I test condotti in campo hanno confermato la maturità della soluzione e i benefici attesi in termini di miglioramento delle performance e della qualità del servizio offerto. La flessibilità, la scalabilità e la possibilità di introdurre algortimi sviluppati da terzi per la nuova architettura virtualizzata consentono di gestire in modo efficiente l’incremento di traffico della rete mobile e i suoi rapidi cambiamenti attraverso l’introduzione di nuove funzionalità SON come i metodi innovativi di configurazione automatica delle rete sviluppati da TIM e testati sulla soluzione Altiostar.
Primi passi verso la creazione del Catalogo dei servizi della PA
AgID sta lavorando per realizzare il Catalogo dei Servizi della PA dove poter documentare i servizi delle amministrazioni, accrescendo così il potenziale delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nei rapporti tra PA, cittadini e imprese. Vanno in questa direzione sia la recente pubblicazione delle Linee guida per il design dei servizi digitali della pubblica amministrazione, sia il rilascio della prima versione del profilo italiano dei metadati per i servizi pubblici CPSV-AP_IT la cui versione finale sarà definita nelle prossime settimane. AgID ha completato una prima mappatura dei servizi a partire da un censimento trasversale su quelli disponibili sui portali di amministrazioni centrali, regionali e locali, adottando come criteri la centralità dell’utente e la sua soddisfazione. L'Agenzia a tale scopo ha definito una specifica classificazione alla quale le amministrazioni dovranno fare riferimento per descrivere e documentare i propri servizi nel Catalogo.