INTERNET: ANCI, BANDA ULTRALARGA E SOCIAL PER I CITTADINI
(ANSA) – Un percorso in cinque tappe, in cinque diverse citta' italiane e con il patrocinio dell'ANCI, per raccontare i nuovi servizi per i cittadini attraverso l'infrastruttura di banda ultralarga e le nuove modalita' di comunicazione pubblica via web e social network. Questo e' #socialcity, un innovativo format di divulgazione e condivisione di buone pratiche per raccontare il lavoro di Enel Open Fiber per la banda ultralarga nelle citta' e l'attivita' web e social di enti e aziende pubbliche, a partire dai sindaci e dagli amministratori comunali, che ogni giorno informano e dialogano con i cittadini, attraverso Facebook, Twitter, Instagram, WhatsApp e Telegram. Una parte importante del concetto di smart city, che vedra' toccare da dicembre 2016 ad aprile 2017 cinque capoluoghi di Regione: Cagliari, Bari, Palermo, Napoli e Firenze. Il percorso #socialcity, ideato da cittadiniditwitter.it, prima testata online specificatamente dedicata alla nuova comunicazione pubblica, nasce con il contributo di Enel Open Fiber, impegnata a portare la banda ultralarga in tutta Italia e in collaborazione con ANCI, l'istituzione rappresentativa della quasi totalita' degli ottomila Comuni italiani, da sempre impegnata nello sviluppo e nella promozione di servizi innovativi verso i cittadini. La prima tappa di #socialcity sara' Cagliari, il prossimo 14 dicembre, con un evento co-organizzato con l'amministrazione comunale, che vedra' la partecipazione delle principali esperienze che erogano servizi attraverso i social network e le app di messaggistica ed esperti di nuova comunicazione locale e nazionale. Seguiranno le tappe di Bari, Palermo, Napoli, Firenze. Tutti gli eventi saranno in diretta sui social network con hashtag #socialcity.
SPAZIO PREPARA RIVOLUZIONE DELLA LUCE, DA SATELLITI A TLC
(ANSA) – Trasmissioni di dati ultrarapide dalla Terra allo spazio, misure con una precisione senza precedenti della posizione della Luna e dei satelliti, messaggi quantistici: l'esplorazione spaziale si prepara ad affrontare la rivoluzione della luce, nella quale i circuiti elettronici vengono sostituiti da particelle di luce (fotoni), e il primo passo in questa direzione e', per l'Italia, la firma dell'accordo di collaborazione fra l'Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e la Scuola Superiore Sant'Anna. Lo spazio italiano entra cosi' nell'era della tecnologia che sfrutta la luce (fotonica), considerata una delle piu' rivoluzionarie del secolo, grazie alla collaborazione tra l'Asi e il centro Inphotec dell'Istituto Tecnologie della Comunicazione, Informazione, Percezione (TeCIP) della Scuola Superiore Sant'Anna. I contenuti dell'accordo, subito operativo, sono stati presentati oggi a Pisa, dal presidente dell'Asi, Roberto Battiston, dal rettore della Scuola Sant'Anna, Pierdomenico Perata, e dal general manager di Inphotec, Giancarlo Prati. "La fotonica e' una di quelle discipline che saranno a sempre piu' al centro della ricerca spaziale", ha osservato Battiston. "L'Italia, che vanta gia' il primato per la trasmissione quantistica via satellite, intende proseguire nello sviluppo di questo settore tecnologico strategico", ha aggiunto. Soddisfatto anche Perata: "siamo lieti – ha detto – di portare il nostro contributo perche' il sistema Paese possa giocare un ruolo da protagonista in quella sfida globale che e' l'esplorazione dello spazio".
WIND-3: IN FUTURO PUNTA SU FISSO, BACINO DI 11 MLN POSSIBILI NUOVI CLIENTI/ADNKRONOS
(AdnKronos) – WIND-3, il nuovo operatore che ufficialmente da gennaio sbarcherà sul mercato dopo la fusione, punta a espandersi nella telefonia fissa dove 3Italia porta in dote una base clienti 'possibili' cioè privi di un pacchetto integrato di circa 11 milioni. L'espansione nel fisso (con WIND che ha venduto Infostrada a 2,7 milioni di utenti), secondo quanto spiega all'Adnkronos una fonte autorevole, è pero' solo una delle tre gambe su cui si poggia la strategia messa a punto nel quartier generale del nuovo operatore il cui brand unico debutterà a inizio 2018. Gli altri due focus per WIND-3 sono la crescita nel mercato business, dove nessuna delle due aziende fin qui ha brillato, e la volontà di non perdere la leadership nel mobile: WIND-3 infatti diventerà leader nel mercato dove si presenta con oltre 31 milioni di sim. Le ipotesi di esuberi post fusione per i circa 9.500 dipendenti delle due società vengono definite "speculazioni" mentre viene fatto notare che WIND ha sempre fatto politiche di esodi incentivati: tali politiche evidentemente proseguiranno anche con la nascita del nuovo operatore unico. Allo stato non è possibile indicare quanti dipendenti potranno esserne coinvolti visto che si basano, si sottolinea, sull'adesione volontaria. In sostanza per il nuovo operatore nato dalla jv Vimpelcom e Hutchison si ipotizza un cammino in crescita puntando anche sulle opportunità create dalla nuova rete che Enel Open Fiber, la società creata da Enel per l'implementazione della fibra, sta mettendo a punto. Su questo fronte l'accordo siglato da WIND (contestualmente a Vodafone) con Eof lo scorso aprile prevede in sostanza il passaggio da adsl a fibra per chi ha già la connessione internet con l'operatore e la possibilità di vendere la fibra a nuovi clienti raggiunti dalla rete di nuova generazione messa a punto da Enel. Alla società elettrica WIND paga un affitto e nelle città raggiunte (si parte con Perugia, quasi completata) l'operatore farà migrare il suo cliente dalla rete Telecom a quella Eof. Al capoluogo umbro, seguirà l'arrivo della fibra a Catania, Cagliari, Venezia e poi Torino e Bologna dove la società di Enel per la fibra si ritrova la rete portata in dote da Metroweb (integrata nella stessa Eof dopo l'acquisizione).
INNOVAZIONE: MECSPE, SUPPORTO IMPRESE IN PIANO CRESCITA E TRASFORMAZIONE DIGITALE
(Adnkronos/Labitalia) – "Il nostro obiettivo -sottolinea- è quello di offrire al manifatturiero italiano un aiuto concreto, per supportare un processo di trasformazione già in atto. Ci sono molte realtà che guardano con interesse al fenomeno, ma che non si decidono a compiere il grande passo. Ecco perché, sulla linea del percorso di alfabetizzazione avviato dal Governo, con Mecspe organizzeremo nei mesi precedenti la manifestazione degli appuntamenti itineranti sul manufacturing made in Italy, per raccontare cosa stanno facendo concretamente le aziende e mostrare la via italiana all'industria 4.0". ''Gli appuntamenti itineranti di Mecspe -commenta Giuseppe Padula, delegato all'Innovazione dell'università degli Studi di San Marino e membro del comitato scientifico di Mecspe- che hanno il grande merito di coinvolgere le pmi manifatturiere e dialogare direttamente con il territorio, vanno a completare a livello teorico un percorso di acquisizione delle competenze digitali che in fiera si concretizzerà attraverso dimostrazioni tangibili e concrete del potenziale di innovazione del digital manufacturing''. "Il nostro obiettivo -sottolinea- è quello di offrire al manifatturiero italiano un aiuto concreto, per supportare un processo di trasformazione già in atto. Ci sono molte realtà che guardano con interesse al fenomeno, ma che non si decidono a compiere il grande passo. Ecco perché, sulla linea del percorso di alfabetizzazione avviato dal Governo, con Mecspe organizzeremo nei mesi precedenti la manifestazione degli appuntamenti itineranti sul manufacturing made in Italy, per raccontare cosa stanno facendo concretamente le aziende e mostrare la via italiana all'industria 4.0". ''Gli appuntamenti itineranti di Mecspe -commenta Giuseppe Padula, delegato all'Innovazione dell'università degli Studi di San Marino e membro del comitato scientifico di Mecspe- che hanno il grande merito di coinvolgere le pmi manifatturiere e dialogare direttamente con il territorio, vanno a completare a livello teorico un percorso di acquisizione delle competenze digitali che in fiera si concretizzerà attraverso dimostrazioni tangibili e concrete del potenziale di innovazione del digital manufacturing''. L'edizione 2017 proporrà la quarta edizione del progetto Fabbrica Digitale-Oltre l'automazione, mostrando celle di lavorazione hi-tech integrate con sistemi di misura e logistica, e tecnologie di lavorazione all'insegna dell'alta velocità e precisione. ''Stiamo entrando nel mondo delle aziende datadriven -avverte Stefano Linari, ceo di Alleantia, che sarà una delle aziende partner di Fabbrica Digitale- l'approccio machine to machine è ormai superato: i dati provenienti dai reparti produttivi diventano estremamente importanti in un'ottica di controllo del processo e di supporto decisionale, solo se ci apriremo ad una logica machine to cloud. Il futuro della fabbrica è sempre più all'insegna della condivisione. Esattamente com'è successo nella vita di tutti i giorni, in cui esperienze, fotografie, pensieri e informazioni personali sono condivisi con amici e non, un domani si potrà forse parlare di un 'Facebook delle cose', grazie anche alla nostra tecnologia di distribuzione certificata delle informazioni verso una molteplicità di destinatari".
TIM: CATTANEO "PRESTO LANCIO NUOVO OPERATORE TELEFONIA MOBILE"
(ITALPRESS) – "Nei prossimi mesi lanceremo un nuovo operatore di telefonia mobile con un nuovo marchio". Lo ha detto l'amministratore delegato del gruppo TIM, Flavio Cattaneo, a margine della consegna della prima stampante 3D ad una scuola della Capitale in collaborazione con la Regione Lazio. "L'operatore prima deve partire, quindi non si puo' pensare a un target di clienti – ha aggiunto -. Sara' comunque un cliente essenzialmente indirizzato al cost conscious e che fa tutte le operazioni, anche il caring, via web. Ci saranno pochi negozi ma in tutta Italia. Lo lanceremo tra un po' di tempo, ci sara' il nome, i test sono gia' pronti e sono gia' partiti: abbiamo gia' fatto tutto".
TIM: CATTANEO "CERCHIAMO PARTNER IN BRASILE PER FIBRA"
(ITALPRESS) – "Abbiamo appena iniziato, in Brasile siamo essenzialmente un operatore mobile con circa 70 milioni di clienti, siamo quindi uno dei primi operatori di un Paese che ha 210 milioni di abitanti. Per i primi 3 milioni di case abbiamo fatto da soli, poi speriamo di coprire velocemente le rimanenti case di San Paolo e Rio de Janeiro, con altri partner". Lo ha detto a Roma l'amministratore delegato del gruppo TIM, Flavio Cattaneo, a margine della consegna della prima stampante 3D a una scuola della Capitale in collaborazione con la Regione Lazio.
TELECOM: CATTANEO "CULTURA DIGITALE ELEMENTO CENTRALE NOSTRA STRATEGIA"
(ITALPRESS) – "La diffusione della cultura digitale e' un elemento centrale della nostra strategia e le scuole, che formano i cittadini di domani, rivestono un'importanza fondamentale per l'innovazione del Paese". Lo ha detto l'Ad di Tim Flavio CATTANEO, che questa mattina ha partecipato alla consegna del primo kit del progetto della Regione Lazio "Scuola 3D" che include una stampante 3D fornita da gruppo di telefonia. "Proprio per questo – ha aggiunto – abbiamo creato in Tim un centro di competenza sulla didattica digitale, in grado di aiutare le scuole nel loro percorso di trasformazione, dalla digitalizzazione dei contenuti, alla distribuzione dei testi, fino allo sviluppo di piattaforme di didattica e alle stampanti 3D di Olivetti. Abbiamo gia' firmato accordi con la Regione Lazio, con il ministero dell'Istruzione e con l'Associazione nazionale presidi proprio per favorire la diffusione anche attraverso numerose iniziative di formazione della classe docente. Ma nessun progetto per la scuola digitale potrebbe avere successo, senza infrastrutture di eccellenza e Tim e' l'azienda che maggiormente investe in Italia: nel solo Lazio abbiamo gia' posato 1,2 milioni di chilometri di fibra ottica, cablato 67 tra citta' e grandi comuni e coperto oltre il 66% delle abitazioni del territorio regionale, che saliranno all'87% entro il 2018. Su Roma, in particolare, stiamo sviluppando la rete di nuova generazione FTTH, con la fibra ottica che arriva fino agli edifici, per portare collegamenti fino a 1.000 megabit a oltre 600mila unita' immobiliari", ha concluso CATTANEO.
TIM: CATTANEO "NON SONO PREVISTI ESUBERI"
(ITALPRESS) – "Non sono previsti esuberi, con i sindacati e' in corso una normale contrattazione di secondo livello. Non licenziamo nessuno". Lo ha detto a Roma l'amministratore delegato del gruppo Telecom, Flavio Cattaneo, a margine della consegna della prima stampante 3D a una scuola della Capitale in collaborazione con la Regione Lazio.
ROMA: TORRI EUR, CATTANEO "NOSTRA POSIZIONE GIÀ NOTA"
(ITALPRESS) – "Per le Torri dell'Eur la scelta e' determinata dall'impossibilita' di avere gli uffici entro il 31 dicembre 2017, quindi noi abbiamo gia' espresso ufficialmente la nostra posizione. Ci stringeremo dove siamo". Lo ha detto l'amministratore delegato del gruppo Tim, Flavio Cattaneo, a margine della consegna della prima stampante 3D ad una scuola della Capitale in collaborazione con la Regione Lazio.