– Ordine del giorno del Consiglio, CIR e CSP del 17 novembre 2016
MiSE
– Giacomelli: dal 2017 tecnologia 5G in tre città italiane
Telecom Italia Group
– Torino capitale dell’IOT con il nuovo Open Lab
Senato
– Audizione AD Ferrovie – Fibra ottica facilitata da fusione ANAS e PMI
Novità dall'Italia
Ordine del giorno del Consiglio, CIR e CSP del 17 novembre 2016
Si riunirà giovedì 17 novembre il Consiglio dell’Autorità e tratterà anche la documentazione di competenza della Commissione per le infrastrutture e le reti dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni secondo quanto previsto dal Regolamento dell’Autorità stessa.
All’ordine del giorno verranno discussi, tra gli altri:
– Pareri all’Autorità garante della concorrenza e del mercato su trasferimenti del diritto d’uso di frequenze televisive
– Autorizzazioni alla diffusione di programmi televisivi via satellite
– Misura e modalità di versamento del contributo annuo dovuto dagli organizzatori delle competizioni per la commercializzazione dei diritti audiovisivi sportivi per l’anno 2016
Giacomelli: dal 2017 tecnologia 5G in tre città italiane
Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato, nella sezione dedicate al Piano strategico sulla Banda Ultra Larga le dichiarazioni del Sottosegretario Antonello Giacomelli in occasione dell’evento “Enabling the 5G EcoSphere” che si è tenuto a Roma il 9-10 novembre.
Il sottosegretario ha informato la platea che la sperimentazione sul 5G sarà effettuata su tre città, una al nord, una al centro e una al sud e fornito delle rassicurazioni sullo allo stato di avanzamento delle decisioni in materia di Banda 700, informando che l’Italia è perfettamente in linea con le decisioni UE e che entro novembre chiuderanno le risoluzioni sulle interferenze delle frequenze con i paesi confinanti.
Il sottosegretario ha affrontato la tematica del rinnovo anticipato di un anno in merito alle frequenze della Banda 900-1800 per gli operatori mobili previsto dalla legge di bilancio. Questa procedura consentirà di allineare le scadenze al 2029 dando maggiore certezza degli investimenti agli operatori.
Open Lab è l’acceleratore innovativo per sviluppare soluzioni IoT che abilitano il business degli smart service grazie alla rete 4G di TIM e in futuro a quella 5G. L’Open Lab di Torino rappresenta un passo nell’evoluzione della rete mobile 4G e della futura 5G verso l’Internet of Things, che stimolerà una fase innovativa nel mercato ICT, in grado di offrire rilevanti opportunità per l’industria delle comunicazioni. Gli esperti del settore hanno illustrato gli scenari e gli orientamenti emergenti a partire dalle soluzioni messe a punto nei laboratori TIM, fino alle ultime realizzazioni in campo avviate con alcune aziende, tra cui diverse municipalizzate.
Secondo recenti analisi si passerà dagli attuali 5 miliardi di oggetti connessi agli oltre 20 miliardi nel 2020, per arrivare ai 200 miliardi tra circa 20 anni. Attraverso la rete mobile di nuova generazione e l’utilizzo di piattaforme cloud, gli oggetti saranno sempre più intelligenti e in grado di gestire i dati raccolti nell’ambiente per un nuovo modello sostenibile di città smart.
Audizione AD Ferrovie – Fibra ottica facilitata da fusione ANAS e PMI
Nel corso della seduta di martedì 15 novembre della 8° commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni del Senato è intervenuto in audizione l’AD di Ferrovie dello Stato Mazzoncini in merito al piano industriale del gruppo. Non è disponibile il resoconto di seduta in quanto si trattava di un’audizione informale, ma sono stati pubblicati i documenti acquisiti.
In particolare, si segnala la slide 16 sulla fusione tra ANAS e FS, in cui si ipotizza che il sedime delle due reti combinate possa essere utilizzato per l'offerta di servizi di rete futura, ad esempio l'offerta in fibra ottica.