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CFWA_Agenzie Stampa 13.1.2017
OPEN FIBER: CDA APPROVA FUSIONE CON METROWEB, COMPLETATA ENTRO I TRIMESTRE

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Il consiglio di amministrazione di OpEn Fiber, societa' di Enel e di Cdp Equity ha approvato la fusione per incorporazione di Metroweb e di Metroweb Genova. La fusione, ricorda la nota, rappresenta la fase conclusiva del processo di integrazione tra OpEn Fiber e il gruppo Metroweb ed e' volta a garantire un maggior grado di integrazione e flessibilita', abbreviare i tempi del processo decisionale ed eliminare duplicazioni e sovrapposizioni societarie ed amministrative. E' previsto che la fusione venga completata entro la fine del primo trimestre del 2017. 'La fusione con Metroweb ci porta in dote la maggiore rete in fibra FTTH in Italia, ossia una rete a banda ultralarga, con capacita' da un gigabyte al secondo che arriva nelle case di 1,2 milioni di utenti tra le citta' di Milano (oltre 800 mila), Torino e Bologna e costituisce un'eccellente piattaforma su cui costruire lo sviluppo delle rete di Open Fiber' ha dichiarato l'amministratore delegato Tommaso Pompei.

TELECOM: PER ANTITRUST HA OTTEMPERATO A RACCOMANDAZIONI SU SERVIZI ACCESSO ALL’INGROSSO

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – L'Autorita' garante della concorrenza e del mercato ha chiuso il provvedimento nei confronti di Telecom Italia sulla fornitura dei servizi di accesso all'ingrosso alla rete locale e alla banda larga riconoscendo che il gruppo telefonico ha ottemperato alle raccomandazioni del 2013 dell'Antitrust (e in particolare alla delibera A428 del maggio 2013) e dunque "non ha tenuto comportamenti analoghi" a quelli del periodo 2009-11 per i quali era stato riscontrato un abuso. E' quanto apprende Radiocor Plus. Nel 2013, Telecom Italia era stata sanzionata dall'Antitrust per l'abuso della posizione dominante detenuta nella fornitura dei servizi di accesso all'ingrosso alla rete quale ostacolo all'espansione dei concorrenti: per questo motivo aveva diffidato la societa' dal ripetere in futuro tali comportamenti sanzionandola con una multa complessiva di 104 milioni di euro. Nel provvedimento odierno l'Authority ha concluso che non ci sono state violazioni al provvedimento del 2013 e che non sussistono i presupposti per l'irrogazione della sanzione per inottemperanza. Nel procedimento Telecom Italia e' stata assistita dai legali Angelo Clarizia e Marco D'Ostuni. Vodafone era assistita da Fabio Cintioli e Fastweb da Stefano Calabretta, mentre l'Associazione italiana internet provider era seguita da Andrea Valli. Contestualmente, l'Agcm ha riconosciuto le iniziative intraprese da Telecom per un continuo miglioramento delle performance dei servizi di accesso, non soltanto di quelli oggetto dell'istruttoria, ma anche dei nuovi servizi di accesso in fibra. L'Authority ha comunque chiesto al gruppo telefonico di essere aggiornata sui passaggi conclusivi della ristrutturazione della fornitura dei servizi di rete che saranno implementati nel corso del 2017.

VIVENDI: DE PUYFONTAINE, NON SIAMO FRANCESI INVASORI

(ANSA) – Il numero uno di Vivendi risponde alle accuse di essere "opachi, speculativi, o dettati da sete di conquista" con una lettera al direttore di Repubblica (che il giornale pubblica integralmente occupando una pagina intera e titolando "non siamo invasori") ma che sembra indirizzata anche al Governo. De Puyfontaine sottolinea e riconosce "le qualita' di accoglienza e di ascolto delle istituzioni italiane" e ribadisce che sia per Telecom che per Mediaset "siamo soci industriali che desiderano apportare il loro contributo al progetto paneuropeo che abbiamo deciso di sviluppare" con "un'azione di lungo termine e trasparente". "E' proprio l'italianita' al centro del nostro progetto – spiega il manager nella lunga lettera – un modo per farlo e' quello di dare un contesto europeo (alle aziende di cui siamo azionisti)''. "Il nostro approccio non e' per nulla opportunistico ma finalizzato a rafforzare unicita', eccellenza e competenza delle aziende italiane combinandole con le peculiarita' di altri paesi europei, come la Francia o la Spagna. Si tratta di un progetto ambizioso ed equilibrato, che pero' ha bisogno di adesione e di sostegno". Il ceo di Vivendi invita a pensare "quali risultati si potrebbero raggiungere se Francia e Italia collaborassero nel campo del cinema e delle serie televisive. Nonostante le difficolta' per trovare un terreno comune con Mediaset, non abbiamo abbandonato il nostro progetto iniziale – aggiunge – finalizzato alla creazione di un grande gruppo dell'Europa meridionale in cui convergano contenuti e tlc, di cui Mediaset rimane, secondo noi, uno dei pilastri". "Desidero ribadire – conclude – il mio totale impegno nel difendere la validita' del nostro progetto e nel ristabilire fiducia e serenita'".

TLC: IVREA MODELLO SMART CITY, DA TIM INVESTITO OLTRE 1 MLN

(ANSA) – Ivrea punta a diventare un modello di smart city. Grazie a un investimento di oltre 1 milione di euro, e' tra le principali citta' italiane a poter vantare infrastrutture telefoniche di nuova generazione gia' pienamente operative al servizio di cittadini e imprese. Gli interventi infrastrutturali riguardanti la realizzazione delle reti ultraveloci nella citta' per la telefonia fissa e mobile sono stati illustrati dal sindaco Carlo Della Pepa, da Enrico Capirone, vicesindaco e da Giampaolo Crivello, responsabile Access Operations Torino e Valle D'Aosta di Tim. Dall'avvio del progetto che ha visto Tim impegnata nella realizzazione della nuova rete in fibra ottica Ngan (Next Generation Access Network) e di quella mobile 4G a Ivrea le reti in banda ultralarga sono gia' realta'. Per la posa della fibra sono state utilizzate in buona parte le infrastrutture esistenti di Tim e, in caso di scavi, sono state impiegate tecniche innovative, minimizzando sia i tempi d'intervento, sia l'impatto sulla citta'. A Ivrea il programma di copertura della citta' ha interessato piu' di 10.500 unita' immobiliari, grazie alla posa di oltre 24 chilometri di cavi in fibra ottica, che collegano 53 armadi alle rispettive centrali. "Siamo lieti che Ivrea sia tra le principali citta' italiane ad avere infrastrutture di rete di Tlc moderne che consentono ai cittadini e alle imprese di usufruire di servizi innovativi, come vedere film in HD e 3D, ascoltare musica in streaming di alta qualita' e tutta la potenzialita' dei servizi Cloud, che contribuiscono allo sviluppo dell'economia locale", ha dichiarato Giampaolo Crivello, responsabile Access Operations Torino e Valle D'Aosta di Tim. 

TLC: FONDO INGLESE ARTEMIS RILEVA 5% DI RAI WAY E EI TOWERS

(ANSA) – La societa' di gestione del risparmio Artemis Investment Management spunta con un'identica quota del 5% circa nel capitale di Ei Towers e Ray Way, le societa' delle torri di trasmissione di proprieta', rispettivamente, di Mediaset e della Rai. Benche' emerse oggi dagli aggiornamenti della Consob sulle partecipazioni rilevanti, le quote del gruppo inglese, che gestisce fondi per un valore di 24,6 miliardi di sterline, non sono state acquistate di recente. Quella in Ei Towers, pari al 5,02% del capitale, risale al 3 ottobre 2016, mentre quella in Rai Way, pari al 5,04%, addirittura al 31 luglio 2015. Nel 2015 Ei Towers aveva tentato senza successo di lanciare un'opa su Rai Way. L'operazione non era andata in porto nonostante il mercato vedesse con favore le possibili sinergie legato alla nascita di un 'polo delle torri' in Italia.

GO INTERNET: VINCE GARA MISE PER FREQUENZE RADIO NELLE MARCHE 

(AdnKronos) – Go internet ha ottenuto l'aggiudicazione della procedura di gara indetta dal Ministero dello Sviluppo Economico per l'assegnazione delle frequenze 24,5 – 26,5 GHz per reti radio a larga banda nelle Marche. "L'assegnazione delle nuove frequenze è un passo importante nel processo di crescita e sviluppo di Go internet. Il canale da 56 MHz ci permette di raggiungere la velocità di 1 Gbit anche sui collegamenti radio. Possiamo rafforzare e migliorare le performance della rete nella regione Marche", spiega Alessandro Frizzoni, Amministratore Delegato della Società. La Società provvederà nelle prossime settimane a consegnare al Ministero dello Sviluppo Economico la documentazione richiesta ai sensi del disciplinare di gara per il rilascio dei relativi diritti d'uso. 

ERICSSON: ACCORDO CON CHINA MOBILE PER COOPERAZIONE SETTORE IOT 

(AdnKronos/Dpa) – Accordo tra Ericsson e China Mobile Communication per cooperare nel crescente settore dell'Internet of Things. L'operatore di rete utilizzerà le piattaforme sviluppate dall'azienda svedese per distribuire servizi ai clienti business e consumer. China Mobile prevede, nel corso dell'anno, di raggiungere quota 200 milioni di connessioni IoT sulle proprie reti.

CONSUMI: AGCOM-ANTITRUST, COLLABORAZIONE CONTRO PRATICHE SCORRETTE

(AdnKronos) – Il presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM), Angelo Cardani, e il presidente dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Agcm), Giovanni Pitruzzella, hanno firmato un Protocollo d'Intesa in materia di pratiche commerciali scorrette. Ne dà notizia una nota congiunta delle Autorità. Il Protocollo fa seguito a quelli analoghi già conclusi ai sensi dell'art. 27, co. 1 bis del Codice del Consumo, per disciplinare gli aspetti applicativi e procedimentali della reciproca collaborazione in materia di tutela del consumatore, nel quadro delle rispettive competenze, con l'Autorità di Regolazione dei Trasporti, l'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, la Banca d'Italia e l'Autorità per l'Energia Elettrica il Gas e il Sistema Idrico. Il Protocollo, che integra il precedente Protocollo quadro del 22 maggio 2013 sulla cooperazione tra Agcm e AGCOM, consentirà un rafforzato coordinamento tra le due Autorità, volto a garantire, nel rispetto dei principi di autonomia e indipendenza, un sempre più efficace esercizio dei poteri loro attribuiti in tema di tutela dei consumatori nei rapporti con le imprese di comunicazione e i fornitori di servizi. Ciò si realizzerà, in particolare, precisa la nota attraverso: il coordinamento degli interventi istituzionali, anche in fase pre-istruttoria, sui settori di comune interesse; la segnalazione dell'Antitrust all'AGCOM di casi in cui, nell'ambito di procedimenti di propria competenza, emergano ipotesi di violazioni da parte degli operatori delle norme alla cui applicazione è preposta l'AGCOM; la segnalazione dell'AGCOM all'Antitrust di casi in cui, nell'ambito di procedimenti di propria competenza, emergano ipotesi di pratiche commerciali scorrette relative al settore delle comunicazioni elettroniche. E ancora la collaborazione prevede la costituzione di un gruppo di lavoro permanente sull'attuazione per promuovere il confronto su   tematiche di comune interesse in materia di tutela dei consumatori; lo scambio reciproco di dati, documenti ed informazioni sui procedimenti avviati da ciascuna Autorità. Il documento nella sua interezza è consultabile sui siti www.AGCOM.it e www.agcm.it.

TIM: A OSTUNI ARRIVA FIBRA A 100 MEGA 

(ITALPRESS) – Ostuni entra nella lista delle citta' italiane scelte da TIM per il lancio dei servizi a banda ultralarga sulla nuova rete in fibra ottica, che permette di utilizzare da casa e dall'ufficio la connessione superveloce fino a 100 Megabit al secondo in download. Da oggi in molte aree della citta' sono gia' disponibili i servizi in fibra ottica per cittadini e imprese. Il programma di copertura sara' progressivamente esteso e raggiungera' oltre 9.000 unita' immobiliari. Il lancio commerciale a Ostuni dei servizi in fibra ottica e' il risultato degli importanti investimenti di TIM per la realizzazione in citta' della rete NGAN (Next Generation Access Network). L'azienda conferma infatti la volonta' di sviluppare infrastrutture sempre piu' moderne e in grado di offrire servizi tecnologicamente evoluti per rispondere alle esigenze dei cittadini e delle imprese, per consentire sempre piu' un modello "digital life" ricco di prestazioni tecnologiche e applicazioni innovative basate sulle reti di nuova generazione. Con la fibra e' possibile accedere a contenuti video di particolare pregio anche in HD. TIM offre infatti una TV che unisce il meglio dell'intrattenimento, proponendo la piu' ampia piattaforma di distribuzione di contenuti premium, grazie agli accordi siglati con Netflix e "Premium on line" di Mediaset, ai quali si affianca anche l'offerta "TIM Sky". In questo modo TIM intende proporre ai clienti le migliori produzioni televisive e incentivare l'utilizzo delle infrastrutture di connessione a banda larga e ultralarga fisse e mobili, che rappresentano il futuro anche per il mercato dell'intrattenimento. La connessione ad alta velocita' consente inoltre di praticare il gaming on line multiplayer in alta qualita' e di fruire di contenuti multimediali contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV. Le imprese, infine, possono accedere al mondo delle soluzioni professionali di Impresa Semplice, sfruttandone al meglio le potenzialita' grazie alla connessione in fibra ottica. Quest'ultima abilita anche applicazioni innovative come la telepresenza, la videosorveglianza, i servizi di cloud computing per le aziende e quelli per la realizzazione del modello di citta' intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l'info mobilita' e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale.
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