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CFWA_Agenzie Stampa 27.1.2017
TLC: COMUNE SIENA E TIM, SI RINNOVA SISTEMA “SENZA ANTENNE” 

(ANSA) – Tim e Comune di Siena hanno avviato l'ammodernamento della rete Hfc per la distribuzione del segnale televisivo ad oltre 24mila unita' immobiliari, garantendo una copertura alla quasi totalita' del territorio comunale senese. A darne notizia una nota congiunta in cui si sottolinea che "si tratta di un sistema di distribuzione misto fibra ottica/coassiale, il piu' esteso a livello nazionale". Siena si conferma cosi' all'avanguardia nel settore dopo che agli inizi del Duemila, sempre grazie ad un accordo tra Tim e Comune, era stata la prima citta' in Italia ad eliminare le antenne dai tetti con l'installazione di una fitta rete di fibra ottica. "E' in corso la sostituzione degli apparati esistenti con dispositivi di ultima generazione aderenti ai piu' recenti standard di performance e di controllo da remoto", spiega ancora la nota che poi conclude: "Gia' entro il prossimo mese di febbraio, grazie alle attivita' tecniche di aggiornamento gia' avviate a livello di centrale trasmissiva, sara' rinnovata la componente centralizzata e circa il 30% degli apparati di rete". 

TIM: ASATI, SINGOLARE CAMBIO DEL RESPONSABILE RELAZIONI INDUSTRIALI

(AdnKronos) – Cambia il Responsabile delle Relazioni Industriali di Tim. Lo rende noto l'Associazione dei piccoli azionisti, Asati, che fa riferimento ad un comunicato diffuso dalla società il 24 gennaio scorso sottolineando che dopo "appena otto mesi dalla nomina" Francesco Mucci viene sostituito da Giuseppe De Paoli. Una decisione su cui l'associazione chiede di conoscere le motivazioni; Asati chiede anche quale sia la remunerazione di De Paoli. "Ma il dottor Mucci – afferma Asati – non era un uomo di fiducia del dottor Francesco Micheli (ad interim responsabile della funzione people value) di Tim? Come si apprende da un comunicato della Società del 24 gennaio scorso, il dottor Mucci, responsabile delle relazioni industriali della Società e uomo di grande fiducia del dottor Francesco Micheli- con il quale aveva già collaborato, per lunghi anni, in Poste e in Banca Intesa – è stato sostituito, dopo appena otto mesi dalla sua nomina, avvenuta su indicazione dello stesso dottor Micheli". "A sostituirlo è stato chiamato il dottor Giuseppe De Paoli. Non conosciamo il suo valore professionale ma non possiamo non andare con il pensiero alla sua vicenda in Atac" dove era responsabile delle Risorse umane, riportata, sottolinea Asati "dalla stampa (da 'Repubblica'). Tralasciando le questioni relative alle modalità dell'assunzione, – prosegue la nota – l'attenzione della Corte dei Conti cadde anche sul compenso. In Atac aveva uno stipendio di 200.000 di euro. In Tim – azienda con i dipendenti in solidarietà da anni, con nuove condizioni di lavoro (peggiorative) sul tavolo delle trattative per il rinnovo del Ccnl – quale compenso riceverà?", chiede Asati. "Se il cambio del responsabile significasse anche cambio dei rapporti con i lavoratori – leggi: ripresa del dialogo e del confronto – nulla quaestio", afferma ancora l'associazione presieduta da Francesco Lombardi. "Ma nel comunicato non vi è alcun accenno alle ragioni. Quindi, chiediamo, quali sono le ragioni della decisione presa? I vertici aziendali le hanno condivise? In un momento così delicato, – prosegue Asati – con la maggior parte dei lavoratori in sciopero a singhiozzo in tutta Italia, ultima e importante la manifestazione di Roma a Piazza Fiume( a 100 mt dal head quarter della Telecomdi corso d'Italia, dalle 14 alle 18)" il cambio del responsabile delle relazioni industriali "ci sembra una decisione piuttosto singolare". Infine, "il dottor Mucci lascerà l'azienda e, eventualmente, con una buonuscita (e quale?) oppure avrà un nuovo incarico all'interno? Ragionevole è il dubbio che tali scelte aziendali, anziché calmare gli animi e riavvicinare management e dipendenti, contribuiscano a peggiorare il clima tra i dipendenti con una potenziale ricaduta non positiva sulla performance aziendale", conclude Asati. 
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