– Cardani – Intervento su Registro delle opposizioni
MiSE
– Tv locali, firmati i decreti per i contributi 2015. Mancano Campania e Sicilia
Infratel
– Dati forniti dagli operatori sui siti di interesse delle regioni del 1° e del 2° bando
Novità dall'Italia
Ordine del giorno del Consiglio – 10 novembre 2016
Si riunirà giovedì 10 novembre il Consiglio dell’Autorità e tratterà la documentazione di competenza della Commissione per le infrastrutture e le reti secondo quanto previsto dal Regolamento dell’Autorità stessa.
All’ordine del giorno verranno discussi, tra gli altri:
– Avvio di una consultazione pubblica concernente l’approvazione delle OR di Telecom Italia per gli anni 2015 e 2016 relative ai servizi di raccolta, terminazione e transito delle chiamate nella rete telefonica pubblica fissa
– Modifiche ed integrazioni del piano di numerazione nel settore delle telecomunicazioni e disciplina attuativa di cui alla delibera n. 8/15/CIR in relazione ai servizi “mobile ticketing”: conclusione della consultazione pubblica di cui alla delibera n. 112/16/CIR.
Cardani – Intervento su Registro delle opposizioni
Il Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Angelo Marcello Cardani, nel corso di un‘audizione in Commissione Lavori Pubblici a Palazzo Madama dedicata alla disciplina per l’iscrizione dei numeri delle utenze telefoniche fisse e mobili nel registro pubblico delle opposizioni ha:
– affermato che l’estensione del registro delle opposizioni a tutte le numerazioni mobili e fisse, potrebbe costituire un volano per aumentare la tutelare degli utenti dalle telefonate indesiderate.
– sottolineato che l’Autorità è particolarmente attenta al fenomeno del “teleselling”, e che ha approvato gli “Orientamenti per la conclusione per telefono di contratti per la fornitura di servizi di comunicazioni elettroniche”;
– auspicato in un futuro prossimo un’estensione del registro delle opposizioni anche ad altre tipologie di contatto, quali e-mail ed indirizzi postali.
Cardani ha concluso il suo intervento lanciando l’ipotesi di realizzare un portale centralizzato attraverso il quale gli utenti possano verificare e gestire tutti i consensi rilasciati, con chiara indicazione dei soggetti coinvolti e delle tipologie dei consensi stessi.
Tv locali, firmati i decreti per i contributi 2015. Mancano Campania e Sicilia
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha avviato la fase che porterà alla liquidazione dei contributi annuali alle emittenti televisive locali relativi al 2015 per complessivi 36.395.464 euro.
Dopo aver ricevuto le graduatorie regionali dei Corecom, il Mise ha provveduto dapprima al riparto delle risorse disponibili a livello nazionale su base regionale e successivamente, all’interno della regione, per ciascuna emittente beneficiaria del contributo.
Poiché non sono ancora pervenute le graduatorie da parte dei Corecom di Campania e Sicilia, per non ritardare la liquidazione del contributo alle emittenti delle altre regioni è stato effettuato un riparto provvisorio, in attesa di emanare quello definitivo.
Una volta pubblicati in Gazzetta Ufficiale i due decreti ministeriali e previa registrazione degli stessi da parte degli organi di controllo, il Mise potrà liquidare alle emittenti il 90% delle somme loro spettanti.
Dati forniti dagli operatori sui siti di interesse delle regioni del 1° e del 2° bando
Infratel Italia ha pubblicato in data odierna i dati forniti dagli operatori in merito alla richiesta di informazioni, per operatori interessati alle reti NGAN, su siti di interesse nelle Regioni Abruzzo, Molise, Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Veneto, Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Marche, Umbria, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trento, Sicilia.
E’ stato richiesto agli operatori di comunicare:
– le coordinate geografiche di tali punti di interesse (indicando il sistema di riferimento);
– la tipologia di nodo (specificando il nodi di rete su portante fisico o radio)
al fine di tenere conto in fase di progettazione della presenza di punti di interesse idonei alla erogazione di servizi a banda ultralarga.