– Modifiche regolamento su risoluzione delle controversie tra operatori
– Consultazione pubblica su approvazione OR di Telecom Italia per i servizi di accesso NGAN e per il servizio di accesso End to End per gli anni 2015 e 2016 e per i servizi di backhaul per l’anno 2016
MiSE
– Integrate le prime graduatorie relative ai Fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA)
Novità dall'Italia
Modifiche regolamento su risoluzione delle controversie tra operatori
L’Autorità, con delibera 449/16/CONS ha disposto alcune modifiche e integrazioni del “Regolamento concernente la risoluzione delle controversie tra operatori”.
Il Regolamento adegua le previsioni del precedente Regolamento n. 226/15/CONS concernente la risoluzione delle controversie tra operatori di comunicazioni elettroniche al dettato dell’articolo 9 del Decreto legislativo n. 33/2016 (recante misure volte a ridurre i costi dell’installazione di reti di comunicazione elettronica ad alta velocità), che individua l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni quale organismo competente alla risoluzione delle controversie tra operatori di rete e gestori di infrastrutture fisiche o tra proprietari di unità immobiliari, o il condominio ove costituito in base alla legge, e operatori di rete.
Consultazione pubblica su approvazione OR di Telecom Italia per i servizi di accesso NGAN ed End to End per gli anni 2015 e 2016 e per i servizi di backhaul per l’anno 2016
L’Autorità con delibera 186/16/CIR ha avviato una consultazione pubblica nazionale per l‘approvazione delle offerte di riferimento di Telecom Italia per i servizi diaccesso NGAN ed End to End per gli anni 2015 e 2016 e per i servizi di backhaul per l’anno 2016.
Per quanto riguarda le condizioni economiche per i servizi NGAN ed end to end, in linea generale le condizioni economiche proposte da Telecom Italia per l’anno 2015 si differenziano da quanto previsto da AGCom con Delibera n. 623/15/CONS sulla base del modello BU-LRIC, (essendo stata l’OR 2015 pubblicata prima dell’adozione della nuova analisi di mercato).
Per quanto riguarda l’accesso alle tratte di backhaul, alcuni OAO non condividono la proposta di TIM ovvero che l’operatore che richiede i servizi di backhaul “deve essere Colocato o avere richiesto il servizio di Colocazione presso le Centrali interessate dai collegamenti di Backhaul” in quanto la colocazione può essere necessaria ma non essenziale: ad es. qualora il servizio fosse utilizzato per complementare l’infrastruttura realizzata da Infratel e nel caso ci fosse sufficiente budget ottico, l’operatore alternativo avrebbe solo la necessità di poter interconnettere (es. attraverso un pozzetto adiacente al primo pozzetto TI esterno alla centrale) la propria fibra ottica (sia essa di proprietà o in IRU) con quella di backhaul dell’incumbent.
Integrate le prime graduatorie relative ai Fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA)
Il Ministero dello Sviluppo economico ha approvato le prime graduatorie regionali relative ai fornitori di servizi di media audiovisivi, per il servizio televisivo digitale terrestre, oggetto dal Bando del 2 maggio 2016. Le graduatorie individuano i soggetti che avranno diritto di essere trasportati, alle condizioni dei listini pubblicati, su frequenze coordinate assegnate agli operatori di rete in ambito locale nelle regioni oggetto della c.d. “rottamazione delle frequenze”. Attualmente sono disponibili le graduatorie per le seguenti regioni:
– Abruzzo;
– Emilia Romagna;
– Friuli Venezia Giulia;
– Marche;
– Molise;
– Puglia;
– Veneto.
Il responsabile del procedimento è il Dr. Giovanni Gagliano, Dirigente della Divisione IV DGSCERP.