• it
  • en

Category "Monitoring"

Oggi si segnala:

·        Sole 24 Ore  Sawiris cede Wis: venduto l'ultimo pezzo di Wind

·        Messaggero – La mini-serie si vede sullo smartphone

·        Repubblica – Cellulari, il sorpasso di Huawei su Samsung

·        Repubblica – Da Amazon ai negozi il "Black Friday" Usa festa dei supersconti sbarca anche in Italia

·        La Notizia – Ecco gli uomini digitali con le solite ombre del conflitto d'interesse – (all.2)

pdf icon Rassegna-Stampa-TLC-2_25.11.16.pdf
pdf icon Rassegna-Stampa-TLC_25.11.16.pdf

TLC: AGCOM, AL VIA INDAGINE CONOSCITIVA SU SVILUPPO SISTEMI MOBILI 5G

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – Il Consiglio dell'Autorita' per le Garanzie nelle Comunicazioni ha deciso di avviare un'indagine conoscitiva sullo sviluppo dei sistemi mobili di quinta generazione (5G) e sull'utilizzo di nuove porzioni di spettro al di sopra dei 6 GHz. Lo studio – deliberato a seguito della relazione dei commissari Antonio Nicita e Antonio Martusciello – si colloca in un quadro di evoluzione tecnica e regolamentare particolarmente dinamico, caratterizzato dallo sviluppo di nuovi servizi che richiedono una sempre maggiore capacita' di banda e una migliore copertura del territorio. Le nuove reti 5G dovranno infatti supportare lo sviluppo del mondo di 'Internet delle Cose' (IoT), incluse le comunicazioni di tipo M2M (Machine-to-machine) e i nuovi servizi che si stanno sviluppando in diversi e importanti settori, tra cui l'automotive, i trasporti, la manifattura e l'industria, l'energia, la sanita', l'agricoltura e il media & entertainment. L'indagine – si legge in una nota dell'Agcom – si inserisce in un importante percorso internazionale: nel novembre dello scorso anno la Conferenza mondiale delle radiocomunicazioni ha infatti avviato gli studi per identificare le bande – oltre i 6GHz – per lo sviluppo dei sistemi mobili avanzati, mentre la Commissione europea ha recentemente lanciato il suo Action Plan 5G, che prevede una roadmap finalizzata alla definizione di una tempistica comune per il lancio in Europa del 5G, con l'obiettivo di raggiungere entro il 2025 le aree urbane. In tale contesto l'Agcom ritiene essenziale avviare una specifica indagine conoscitiva per indagare le prospettive di sviluppo dei sistemi wireless e mobili verso la quinta generazione (5G) a livello nazionale, analizzando l'evoluzione delle architetture di rete, valutando lo sviluppo delle principali applicazioni previste per le nuove reti, i piani di sviluppo sull'uso dello spettro e il grado di interesse del mercato per le bande di frequenza candidate per il 5G. La durata dell'indagine e' di 180 giorni dalla pubblicazione sul sito web e le modalita' di partecipazione saranno pubblicate con successiva comunicazione sul sito dell'Autorita'.

TIM: A VENEZIA LANCIA BANDA ULTRALARGA FINO A 1.000 MEGA 

(AdnKronos) – TIM accelera con la banda ultralarga a Venezia e lancia la connessione superveloce a 1.000 Megabit grazie alla nuova rete FTTH (Fiber To The Home). A partire da oggi, infatti, è disponibile l'offerta Fibra a 300 Megabit e coloro che sceglieranno di attivarla potranno chiedere di sperimentare, senza costi aggiuntivi, l'ultra-internet fino a 1.000 Megabit al secondo in download e 200 Megabit in upload. Si tratta della più alta velocità di connessione raggiunta in Italia a livello residenziale su un collegamento in fibra ottrica, che viene resa disponibile ai veneziani in via sperimentale fino al 31 maggio 2017. I collegamenti con la fibra super veloce di TIM sono già attivi sul territorio comunale a Mestre e in alcune zone limitrofe in terraferma, ma saranno estesi nei prossimi mesi in modo da rendere i servizi progressivamente disponibili ad un numero crescente di abitanti. Chi aderirà all'iniziativa, riservata a 3.000 clienti, riceverà un modem di nuova generazione. A Venezia è in corso di realizzazione una rete in fibra ottica ancora più performante di quella già oggi a disposizione dei cittadini e delle imprese: le attività di cablaggio sono condotte da Flash Fiber, la joint venture controllata all'80% da TIM e per il restante 20% da Fastweb, costituita con l'obiettivo di accelerare la realizzazione delle infrastrutture a banda ultralarga con tecnologia FTTH . TIM , in questo modo, conferma il proprio impegno per portare servizi innovativi in grado di accelerare i processi di digitalizzazzione della città. Questo intervento infrastrutturale, con il quale la fibra raggiunge direttamente gli edifici, fa seguito a quello realizzato a Venezia da TIM in tecnologia FTTCab (cioè con la fibra fino agli armadi stradali) e che già rende disponibili collegamenti fino a 100 megabit per la quasi totalità della popolazione.

TIM: LANCIA A FIRENZE LA BANDA ULTRALARGA FINO A 1.000 MEGA

(AdnKronos) – Tim accelera con la banda ultralarga a Firenze e lancia la connessione superveloce a 1.000 Megabit grazie alla nuova rete Ftth (Fiber To The Home). A partire da oggi, infatti, è disponibile l'offerta Fibra a 300 Megabit e coloro che sceglieranno di attivarla potranno chiedere di sperimentare, senza costi aggiuntivi, l'ultra-internet fino a 1.000 Megabit al secondo in download e 200 Megabit in upload. Si tratta della più alta velocità di connessione raggiunta in Italia a livello residenziale su un collegamento in Fibra ottica, che viene resa disponibile ai fiorentini in via sperimentale fino al 31 maggio 2017. Collegamenti con la Fibra super veloce di Tim sono già attivi sul territorio comunale a Coverciano e ad Affrico , ma saranno estesi nei prossimi mesi in altri quartieri cittadini, in modo da rendere i servizi progressivamente disponibili ad un numero crescente di abitanti.  Il progetto ''fibra 1.000 Mega'' ha l'obiettivo di mettere a disposizione delle principali città italiane le più avanzate soluzioni di rete per la banda ultralarga in grado di far accedere cittadini e imprese a servizi sempre più performanti, confermando così l'impegno di Tim per l'innovazione tecnologica. Chi aderirà all'iniziativa, riservata a 3.000 clienti, riceverà un modem di nuova generazione per consentire l'erogazione del servizio a 1.000 Mega. A Firenze è in corso di realizzazione una rete in fibra ottica ancora più performante di quella che già oggi è a disposizione dei cittadini e delle imprese: le attività di cablaggio sono condotte da Flash Fiber, la joint venture controllata all'80% da Tim e per il restante 20% da Fastweb, costituita con l'obiettivo di accelerare la realizzazione delle infrastrutture a banda ultralarga con tecnologia Ftth. Tim, in questo modo, conferma il proprio impegno per portare servizi innovativi in grado di accelerare i processi di digitalizzazione della città.  Questo importante intervento infrastrutturale, con il quale la fibra raggiunge direttamente gli edifici, fa seguito a quello realizzato a Firenze da Tim in tecnologia FttCab (cioè con la fibra fino agli armadi stradali) e che già rende disponibili in gran parte della città i collegamenti fino a 100 megabit. L'obiettivo è offrire una ancora più elevata qualità nella fruizione di contenuti video in hd e 4K e una migliore esperienza di navigazione a beneficio di un sempre maggiore numero di cittadini. Con la fibra è possibile accedere a contenuti video di particolare pregio anche 4K. La connessione ad alta velocità consente inoltre di fruire di contenuti multimediali contemporaneamente su smartphone, tablet e smart tv. Le imprese possono inoltre accedere al mondo delle soluzioni professionali, sfruttandone al meglio le potenzialità grazie alla connessione in fibra ottica. 

INDUSTRIA 4.0: RENZI "20 MLD INCENTIVI A CHI INVESTE SUBITO" 

(ITALPRESS) – "Abbiamo destinato 20 miliardi di incentivi fiscali per INDUSTRIA 4.0, ma vanno a chi investe subito. E' un grande piano di politica industriale. Abbiamo rimesso l'industria al centro". Lo ha detto il premier Matteo Renzi nello stabilimento Fca di Cassino, intervenendo all'assemblea Anfia.

INCHIESTA SIM TELECOM: ASSOLTI SOCIETA' E ALTRI 70

(ANSA) – Il Tribunale di Milano ha assolto Telecom Italia spa e oltre 70 imputati, tra cui 12 ex dipendenti della societa', al termine del processo sulla vicenda, emersa nel 2012, con al centro piu' di mezzo milione di schede sim ritenute false, secondo l'accusa. Lo ha deciso il collegio, presieduto da Filippo Grisolia. La Procura aveva chiesto condanne sia per Telecom che per gli imputati. Al termine della requisitoria, lo scorso 8 aprile, il pm di Milano Francesco Cajani aveva chiesto la condanna di Telecom Italia spa, imputata in base alla legge sulla responsabilita' amministrativa degli enti (la 231 del 2001), ad una multa di 900mila euro e pene fino ad un massimo di 4 anni per oltre 70 imputati. Secondo la ricostruzione della Procura, oltre mezzo milione di schede sim sarebbero state intestate a persone inesistenti o inconsapevoli di aver firmato un contratto e poi vendute in tutta Italia 'sottobanco' e a prezzo piu' alto per essere poi usate, in certi casi, anche da criminali. Oggi, pero', e' arrivata la sentenza dell'undicesima sezione penale di Milano che ha prosciolto tutti gli imputati, societa' compresa, con un lungo dispositivo letto in aula e principalmente con la formula assolutoria "perche' il fatto non sussiste". Tra le accuse al centro del processo c'era l'associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione e al falso. In particolare, il pm aveva chiesto la pena piu' alta, 4 anni di reclusione, per i tre presunti organizzatori dell'associazione per delinquere, e pene fino a 2 anni per gli altri partecipi e per i 'dealer' imputati, ossia gli ex gestori di decine di punti vendita Tim sparsi in tutta Italia (la maggior parte in Lombardia e nel Lazio). Stando alle indagini, scattate dopo un accertamento effettuato nel 2009 dai carabinieri di Busto Arsizio (Varese), gli ex dipendenti di Telecom avrebbero preso accordi con i gestori di decine di punti vendita Tim inviandogli in alcuni casi anche documenti contraffatti o cartacei o informatici per permettere la compilazione di falsi contratti e,quindi, attivare illecitamente le sim. L'accusa, pero', e' caduta oggi con la sentenza. Tra gli imputati figuravano Lucio Cattaneo, ex responsabile del 'canale etnico' di Telecom, i suoi due colleghi di allora Fabio Sommaruga e Michele Formisano (che hanno gestito rispettivamente il settore per il centro-nord e per il sud Italia). 

 

Novità dall’Italia

Telecom Italia Group

– Modifiche ed integrazioni del PNN in relazione ai servizi “mobile ticketing”

– Ordine del giorno del Consiglio, della Cir e del CSP del 24 novembre 2016

Novità dall'Italia

AGCOM

Modifiche ed integrazioni del Piano di numerazione nel settore delle comunicazioni in relazione ai servizi “mobile ticketing”

L’Autorità con delibera 527/16/CONS ha attuato quanto disposto dalla Delibera 122/16/CIR. Con delibera n. 122/16/CIR è stata avviata una consultazione pubblica per la modifica dell'Allegato 1 del PNN laddove fissa un tetto massimo dell'addebito sul credito telefonico di 5 euro per servizi di Mobile Ticketing. L’Autorità ha proposto, con la consultazione pubblica, l'aumento di questa soglia a 12,5 euro. Tale aumento è in linea con la normativa vigente. Tutti i rispondenti hanno condiviso la proposta Agcom ritenendo che solo con questo aumento è possibile erogare diverse tipologie di servizi che rientrano nel Mobile Ticketing: parcheggi, ingressi ZTL, ecc. La delibera prevede inoltre varie soluzione per la trasparenza verso il cliente. La delibera n. 527/16/CONS, in esito alla consultazione pubblica, dispone l'aumento della soglia da 5 a 12,5 euro e gli obblighi di trasparenza in capo agli operatori.

Link: https://goo.gl/lpyKgJ

Ordine del giorno Consiglio, CIR e CSP 24 novembre

Si riunirà giovedì 24 novembre il Consiglio dell’Autorità e tratterà anche la documentazione di competenza della Commissione per le infrastrutture e le reti dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni secondo quanto previsto dal Regolamento dell’Autorità stessa.

All’ordine del giorno del Consiglio verranno discussi, tra gli altri:

– Avvio di una indagine conoscitiva concernente le prospettive di sviluppo dei sistemi wireless e mobili verso la quinta generazione (5G) e l’utilizzo di nuove porzioni di spettro al di sopra dei 6 GHz

– Approvazione delle linee guida per la valutazione della replicabilità delle offerte al dettaglio dell’operatore notificato per i servizi di accesso alla rete fissa

All’ordine del giorno della CIR verranno discussi, tra gli altri:

– Consultazione pubblica concernente modifiche ed integrazioni del Piano di numerazione nel settore delle telecomunicazioni e disciplina attuativa di cui alla delibera n. 8/15/CIR in relazione alle modalità di uso e gestione dei codici 455 di cui all’articolo 22

– Esiti della consultazione pubblica in merito all’approvazione delle offerte di riferimento di Telecom Italia S.p.A. per gli anni 2015 e 2016 relative ai servizi trasmissivi a capacità dedicata (circuiti terminating, flussi di interconnessione, kit di consegna e raccordi interni di centrale)

– Esiti della consultazione pubblica in merito all’approvazione delle offerte di riferimento di Telecom Italia S.p.A. per gli anni 2015 e 2016 relative ai servizi di accesso disaggregato e di colocazione

Link: https://goo.gl/CJvfgj

 

cid:image003.png@01D12168.776EA3B0

cid:image004.png@01D12168.776EA3B0

cid:image006.png@01D12168.776EA3B0

cid:image008.png@01D12168.776EA3B0

Open Gate Italia
Via Cesare Beccaria, 23 – 00196 Roma
info@opengateitalia.com
www.opengateitalia.com

Copyright © 2015 Open Gate Italia – All rights reserved.

 

 

Oggi si segnala:

·        Sole 24 Ore – Vivendi acquista titoli e sale al 23,1% di Telecom

·        Sole 24 Ore – Sindacati in pressing per le scelte Agcom sulla rete Telecom

·        Italia Oggi – Mediaset-Vivendi, il giudice blocca il ricorso d'urgenza

·        Foglio – Editoriali – Fibra fino all'impresa … 7

·        Giornale – Vivendi si riporta al 23% di Telecom – (all.2)

·        Italia Oggi – Int. a Bargellini Stefano: I dati dei clienti sono blindati – (all.2)

·        Sole 24 Ore – Industria 4.0, si parte con 20 «HUB» – (all.2)

·        TechWeekEurope – Protto (Retelit): carenza di infrastruttura e di cultura in azienda sono aspetti da sanare – (all.3)


pdf icon Rassegna-Stampa-TLC_24.11.16.pdf
pdf icon Rassegna-Stampa-TLC-2_24.11.16.pdf
doc icon DigitalItalySummit_23.11.2016_RassegnaWeb.docx

INDUSTRIA 4.0: CALENDA, E’ ULTIMA CHIAMATA PER IL PAESE 

(ANSA) – "Nessun altro Paese europeo ha preso la botta che abbiamo preso noi. E la ragione per cui questo e' successo, e' che per i sette anni di crisi, e per i 15 precedenti, la parola crescita e impresa dal dibattito politico italiano e' totalmente sparita, totalmente". Lo ha detto il ministro per lo Sviluppo economico Carlo Calenda, parlando nel corso di un incontro sul Piano Industria 4.0 nell'ambito della assemblea generale di Confidustria Bari-Bat a Mola di Bari. "Allora – ha concluso – questa e' l'ultima chiamata e deve prescindere dal governo, dagli esiti del referendum, e dai partiti politici. Perche' se non e' una missione del Paese, allora questa volta ci giochiamo la prosperita' della prossima generazione".

AGENDA DIGITALE: PRESTO UN UNICO ACCESSO PER TUTTI I SERVIZI

(ANSA) – Banda larga in quasi tutti i comuni della Sardegna da completarsi entro la primavera 2017, sistemi di videosorveglianza in 86 citta' con possibilita' di monitoraggio ambientale e controllo del traffico e l'apertura entro dicembre di uno sportello unico per accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione. L'Agenda digitale entra a pieno titolo nella vita dei cittadini sardi. Il punto sul progetto alla Mem di Cagliari dove la Regione, che ha chiuso dopo un anno il tour per presentare le opportunita' offerte dalla digitalizzazione della P.a, ha chiamato a raccolta i diciottenni, che possono usufruire del bonus cultura, e i docenti, che si devono iscrivere alla piattaforma digitale dedicata. La novita' e' l'imminente apertura dello sportello unico per i procedimenti amministrativi che riguardano cittadini e imprese: si potra' accedere ai servizi della pubblica amministrazione attraverso la carta nazionale dei servizi (cioe' la tessera sanitaria attivata alla piattaforma digitale) e il sistema pubblico di identita' digitale (Spid). A regime con un'unico accesso si potranno richiedere certificati, consultare il proprio fascicolo elettronico, pagare tasse e tributi attraverso un unico portale a cui si accedera' attraverso lo Spid, una sola password per tutti i servizi. "L'amministrazione digitale funziona se le persone che devono fornire i servizi sanno utilizzate gli strumenti messi a disposizione – spiega l'assessore regionale degli Affari generali, Gian Mario Demuro – Per l'Agenda digitale le risorse della programmazione unitaria ammontano a 307 milioni tra infrastrutture, scuola e sicurezza, occupazione e inclusione sociale. A brevissimo verra' pubblicato il nuovo sito che oltre a tutte le attivita' avviate conterra' un contatore sulle reti che vengono realizzate". "E' necessario che tutti i comuni, anche quelli piccoli, possano accedere all'Agenda digitale – sottolinea il presidente dell'Anci Pier Sandro Scano – Servono quindi professionalita' adeguate nelle amministrazioni locali e occorre uniformare le piattaforme informatiche, cioe' i software che devono poter dialogare tra loro". Quanto alla videosorveglianza, Scano ricorda l'impegno preso in aprile dalla Regione per allargare i progetti a tutti i Comuni. "Da allora, pero' – denuncia il presidente dell'Anci – non si e' mosso nulla, eppure la Regione si era detta disponibile a stanziare ulteriori risorse, mentre il ministro Alfano si era detto pronto a cofinanziare l'intervento". 

TLC: OPERATIVE NUOVE RETI BANDA ULTRALARGA TIM A TERNI

(ANSA) – Sono gia' pienamente operative le nuove reti a banda ultralarga realizzate da Tim, a Terni, grazie ad un investimento di 3,4 milioni di euro. Gli interventi infrastrutturali, che riguardano la realizzazione di quelle ultraveloci per la telefonia fissa e mobile, sono stati illustrati oggi da Massimo Pollara, responsabile Access operations Umbria di Tim, alla presenza dell'assessore comunale Emilio Giacchetti. Il programma di copertura della citta' ha interessato piu' di 34 mila unita' immobiliari, con la posa di oltre 106 chilometri di cavi in fibra ottica, che collegano 175 armadi alle centrali di Terni Centro, San Valentino, Rivo e Polymer, servendo cosi' la quasi totalita' della popolazione. "Il risultato raggiunto – e' stato detto stamani – conferma l'impegno di Tim e dell'amministrazione comunale per portare la connessione Internet fino a 100 Megabit/s a famiglie e imprese, ponendo in questo modo Terni nell'elite delle citta' italiane dove sono disponibili i servizi Fibra". "Siamo lieti – ha commentato Pollara – che Terni sia tra le principali citta' italiane ad infrastrutture all'avanguardia che consentono ai cittadini di usufruire di servizi innovativi, come ad esempio vedere film in HD e 3D, ascoltare musica in streaming di alta qualita' e tutta la potenzialita' dei servizi Cloud, che contribuiscono allo sviluppo dell'economia locale". 

TIM: A TRIESTE BANDA ULTRALARGA FINO A 1.000 MEGABIT/S 

(ANSA) – Tim lancia a Trieste la banda ultralarga fino a 1.000 Megabit/s in download e 200 Megabit/s in upload sulla nuova rete che porta la fibra ottica fino agli edifici. La connessione superveloce e' resa possibile grazie alla nuova rete FTTH (Fiber To The Home). E' la piu' alta velocita' di connessione raggiunta in Italia a livello residenziale su un collegamento in fibra ottica, che viene resa disponibile alla clientela di Trieste in via sperimentale fino al 31 maggio 2017. A partire da oggi, rende noto la Tim, e' disponibile l'offerta fibra a 300 Megabit e coloro che sceglieranno di attivarla potranno chiedere di sperimentare, senza costi aggiuntivi, l'ultra-internet fino a 1.000 Megabit. I collegamenti con la fibra super veloce sono gia' presenti in alcune zone della citta' e saranno estesi in modo da rendere i servizi progressivamente disponibili alla clientela. Con la fibra e' possibile accedere a contenuti video di particolare pregio anche 4K. La connessione ad alta velocita' consente inoltre di fruire di contenuti multimediali contemporaneamente su smartphone, tablet e smart TV.

FASTWEB: PROGETTO RETE BANDA ULTRALARGA FIBER TO THE HOME A PARMA 

(ITALPRESS) – Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e l'assessore Giovanni Marani, hanno incontrato il direttore delle Relazioni esterne e istituzionali di Fastweb Sergio Scalpelli. Nell'ambito della conferenza stampa sul Diritto allo Sport, e' stato presentato il progetto per la realizzazione da parte di Fastweb della rete in banda ultralarga con tecnologia Fiber to the Home a Parma, che portera' a famiglie e aziende del territorio una connessione internet ancora piu' veloce, stabile e potente. Parma e' infatti una delle 29 citta' in cui Flash Fiber, la joint venture nata fra Tim e Fastweb, sta lavorando per portare la fibra ottica fin dentro alle case e alle aziende. "Siamo soddisfatti di questo ulteriore investimento sul territorio da parte di Fastweb che, oltre ad aver dato l'opportunita' a Parma di essere maggiormente connessa, ha anche avuto l'attenzione per progetti che hanno un'importante ricaduta sociale", ha dichiarato Pizzarotti. Negli ultimi anni Fastweb ha investito in citta' circa 13 milioni e ha posato circa 325 chilometri di fibra per garantire la migliore connessione ai propri clienti. Gia' oggi oltre il 90% della citta' puo' navigare in Internet con velocita' fino a 100 Mbps. Ora la joint venture Flash Fiber tra Fastweb e Tim ha avviato il progetto per estendere ulteriormente la fibra dagli armadi stradali fino alle case e alle aziende. L'investimento previsto e' di circa 15 milioni e verranno posati 700 chilometri di nuovi cavi in fibra in cavidotti gia' esistenti. L'obiettivo e' offrire ai parmigiani collegamenti super-veloci fino a 1 Gigabit al secondo.

L. BILANCIO, 30 MLN IN DUE ANNI PER CENTRI RICERCA INDUSTRIA 4.0

(askanews) – Finanziamenti per 20 milioni nel 2017 e 10 milioni nel 2018 per la costituzione di centri di ricerca in partenariato pubblico-privato nell'ambito del piano nazionale Industria 4.0. E' quanto prevede un emendamento alla manovra del relatore approvato dalla commissione Bilancio della Camera. In particolare, l'emendamento garantisce i finanziamenti a "centri di competenza ad alta specializzazione, nella firma di partenariato pubblico-privato, aventi lo scopo di promuovere e realizzare progetti di ricerca applicata, di trasferimento tecnologico e di formazione su tecnologie avanzate, nel quadro degli interventi connessi al piano nazionale Industria 4.0".

GOVERNO, RENZI DOMANI A CASSINO PER ASSEMBLEA PUBBLICA ANFIA 

(Public Policy) – Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, interverrà domani, giovedì 24 novembre, alle 11 all'assemblea pubblica Anfia "Automotive e Industria 4.0: la rivoluzione corre veloce", presso lo stabilimento Fca di Cassino (Piedimonte San Germano, Frosinone). Lo comunica in una nota la presidenza del Consiglio.

Novità dall’Italia

Telecom Italia Group

– TIM è main partner della Festa della Rete 2016

Novità dall'Italia

TIM-logo-logotype-1024x768

TIM è main partner della Festa della Rete 2016

La Festa della Rete 2016 si svolgerà il 3 dicembre a Milano, allo IULM Open Space di via Carlo Bo 7.

Tra i vari interventi si segnala:

– La rete delle regole o le regole della rete? Con Anna Masera (Public Editor de La Stampa) che intervisterà Riccardo Capecchi (Segretario Generale Agcom).

– Come internet ha cambiato e cambierà la televisione con: Daria Bignardi (Direttrice Rai 2), Laura Carafoli (SVP Programming & Content Discovery Networks), Laura Casarotto (Direttrice Italia 1), Alessandro Saba (Vicepresident Responsabile dei Canali Entertainment, dell’area Research e delle Produzioni FOX) e altri. TIM è main partner della Festa della Rete 2016 e sarà seguita sui canali social di TIM con hashtag ufficiale #FDR16 e #MIA16.

Link: https://goo.gl/Nezo2u

 

cid:image003.png@01D12168.776EA3B0

cid:image004.png@01D12168.776EA3B0

cid:image006.png@01D12168.776EA3B0

cid:image008.png@01D12168.776EA3B0

Open Gate Italia
Via Cesare Beccaria, 23 – 00196 Roma
info@opengateitalia.com
www.opengateitalia.com

Copyright © 2015 Open Gate Italia – All rights reserved.

 

Oggi si segnala:

·        Sole 24 Ore – Parterre – Energia e banda ultralarga, Fastweb tra Enel e Telecom

·        Giornale – Svolta digitale per l'Enel arrivano i contatori «2.0» – (all.2)

·        Ministero dello Sviluppo Economico – Tlc, Giacomelli: “Esito referendum non cambia strategia del governo – (all.3)

·        Anci – Innovazione Tecnologica – Digital Italy Summit, Bianco: “Serve alleanza tra amministrazioni, imprese e mondo ricerca” – (all.3)

·        Milano Finanza – Telecom I.: Recchi, nessuno investe come noi – (all.3)

doc icon DigitalItalySummit_22.11.2016_RassegnaWeb.docx
pdf icon Rassegna-Stampa-TLC-2_23.11.16.pdf
pdf icon Rassegna-Stampa-TLC_23.11.16.pdf

TLC: GIACOMELLI, ESITO REFERENDUM NON CAMBIA STRATEGIA SU BANDA ULTRALARGA 

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) – "Se qualcuno immagina che dopo il 4 dicembre un determinato esito del referendum possa cambiare la strategia del Governo italiano su digitale e banda ultralarga si sbaglia: non si torna indietro'. Lo assicura il sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli, intervenuto al convegno 'Digital Italy Summit 2016" in Confindustria. 'Quando siamo arrivati si esaltava le potenzialita' del doppino in rame, ora vedo che tutti gli spot tv parlano di ultrafibra: qualcosa e' cambiato', ha aggiunto, segnalando che anche sul 5G l'Italia non intende restare indietro. 'Gia' nel 2017 in tre citta' sperimenteremo la tecnologia 5G su infrastrutture e servizi. E sempre l'anno prossimo con Agid e Mibact lanceremo la rete nazionale federata Wifi per il turismo".

ENEL: STARACE, PER OPEN NON SERVONO ALTRI INVESTITORI

(ANSA) – Per Enel Opeb Fiber "non credo ci sara' la necessita' di ricorrere ad altri investitori". Lo ha chiarito l'ad dell'Enel, Francesco Starace, a margine della presentazione del piano industriale. Quanto a F2i, che ha un'opzione per rientrare nel capitale da esercitare entro dicembre, Starace ha spiegato che il fondo "sta elaborando la sua analisi del nostro piano, stanno ancora nei tempi". In ogni caso, ha concluso, "non abbiamo indicazioni ne' in un senso ne' nell'altro, per il resto continuiamo a cablare". Quanto a un possibile accordo con Acea per portare la fibra a Roma, Starace ha detto che Enel "sta discutendo" con la compagnia capitolina "le modalita' di interlocuzione: il tema non e' semplice pero' stiamo discutendo con tutte le municipalizzate italiane, appena avremo qualcosa di concreto lo diremo".

TELECOM: RECCHI, NESSUNO INVESTE COME NOI SULLA FIBRA

(AdnKronos) – ''Nessuno investe come noi, posiamo oltre 7.300km di fibra al giorno per aiutare la digitalizzazione del Paese''. E' quanto ha sottolineato oggi nel suo intervento al Digital Italy Summit il Presidente del Gruppo TIM, Giuseppe Recchi. ''In questa precisa fase temporale ci sono una serie di circostanze che sembrano puntare nella giusta direzione: aumento degli investimenti da parte dei soggetti privati, investimenti pubblici, nuovo quadro regolamentare europeo, la new wave di investimenti e opportunità offerte dal 5G, lo slancio della cosiddetta industry 4.0 e una domanda che sta finalmente iniziando a materializzarsi. Sono tutti elementi che messi insieme possono dare vita a un allineamento dei pianeti in grado di favorire lo sviluppo del Paese'', spiega Recchi.

INTERNET: BSA, SOFTWARE CONTRIBUISCE PER 50,8 MLD L'ANNO A ECONOMIA ITALIA

(AdnKronos) – Il settore del software ha un profondo impatto sull'economia italiana: contribuisce con 50,8 miliardi di euro al Pil dell'Italia (cifra comprendente anche gli effetti indiretti e indotti), alimentando 743.921 posti di lavoro qualificati, nonché 864 milioni di euro in Ricerca e Sviluppo. Sono questi i dati principali di una ricerca pubblicati oggi da Bsa| The Software Alliance, e che comprende dati e valutazioni d'impatto economico condotte da The Economist Intelligence Unit. In particolare il software contribuisce per 50,8 miliardi di euro annui all'economia italiana. Il settore nel 2014 ha prodotto direttamente 20,3 miliardi di euro di Pil, pari all'1,3% del totale. Ma, se si sommano i suoi effetti complessivi (compresi quelli indiretti e indotti), il contributo del software s'aggira intorno al 3,2% del Pil del nostro Paese, contribuendo all'economia nazionale con un ammontare di circa 50,8 miliardi. Inoltre il software genera 743.921 posti di lavoro in Italia, equivalenti al 3,3% dell'occupazione complessiva nella Penisola. Se tutte queste persone formassero una città, sarebbe la quinta per popolazione, dopo Roma, Milano, Napoli e Torino. Il settore impiega direttamente 289.011 persone e la ricerca mostra che il suo indotto ne occupa altri 454.910. L'industria del software inoltre genera il 7,5% degli investimenti privati in R&S. le aziende del software investono massicciamente in Ricerca & Sviluppo: 864 milioni di euro nel 2013, cioè il 7,5% della spesa totale in ricerca del settore privato in Italia.  Il software produce guadagni per anche altre economie dell'Ue. In Germania, secondo la ricerca Bsa | The Software Alliance, il settore del software contribuisce per un totale di 152,6 miliardi di euro (incluso l'indotto) all'economia tedesca, ovvero per 5,2% del Pil. Genera in totale 1.915.787 posti di lavoro (sempre incluso l'indotto), cioè il 4,5% dell'occupazione complessiva in Germania. In Francia invece il settore del software contribuisce per un totale di 113,1 miliardi di euro (incluso l'indotto) all'economia francese, il 5,3% del relativo Prodotto interno lordo. Genera in totale 1.198.304 posti di lavoro (indotto compreso), vale a dire il 4,5% dell'occupazione globale d'Oltralpe. In Spagna il settore del software contribuisce per un totale di 35,8 miliardi di euro (incluso l'indotto) all'economia spagnola, il 3,4% del rispettivo Pil. Genera in totale 624.471 posti di lavoro (ancora indotto compreso), cioè il 3,7% dell'occupazione complessiva spagnola. "A differenza dei settori dell'industria tradizionale, il software non ha bisogno di un catalizzatore esterno per evolvere: esso stesso in realtà è il catalizzatore'', commenta lo studio Victoria Espinel, presidente e ceo di Bsa | The Software Alliance. "Il software continuerà a rivoluzionare le modalità con cui tutti noi lavoriamo, comunichiamo, pianifichiamo e creiamo, in modi che ora possiamo appena immaginare. L'innovazione digitale guidata dal software e le data analytics portano benefici ad ampi settori dell'economia europea.Per questo invitiamo il legislatore a predisporre un quadro normativo che consenta di cogliere le opportunità offerte dalla tecnologia", continua Espinel. "Sostenere la libera circolazione dei dati attraverso i confini nazionali, evitando norme che impongano la localizzazione dei dati stessi, promuoverne applicazioni tecnologiche dell'INTERNET delle cose, e favorire lo sviluppo di nuove generazioni di standard digitali nei consessi internazionali invierebbe un segnale forte che l'Italia – conclude – è pronta a cogliere tutti i vantaggi che il software appunto ci offre".

TLC: STARACE "NO CONSEGUENZA SU BANDA LARGA SE VINCE NO REFERENDUM" 

(ITALPRESS) – "Se al referendum vincera' il No, l'impatto per quel che riguarda la banda larga, sara' zero. Tutto questo e' gia' iniziato non perche' c'era un certo partito al governo, ma perche' c'e' una lacuna da colmare, quindi e' del tutto irrilevante quello che succedera' con il voto, non ci saranno conseguenze". Lo ha detto l'Ad di Enel , Francesco Starace, nel corso della conferenza stampa al termine della presentazione del piano industriale 2017-2019. 

ENEL: PIANO STRATEGICO 2017-2019, 4,7 MLD SU DIGITALIZZAZIONE 

(ITALPRESS) – Nel piano strategico 2017-2019 dell'ENEL focus sulla digitalizzazione e l'attenzione al cliente, accanto ai principi fondamentali presentati lo scorso anno. Questi due nuove fattori consentiranno alla strategia di ENEL di accelerare la creazione di valore per gli azionisti. Il piano, presentato oggi a Londra, prevede un investimento di 4,7 miliardi di euro per digitalizzare gli asset, l'operativita' e i processi del Gruppo e potenziare la connettivita', con l'obiettivo di generare un incremento cumulato dell'Ebitda per 1,6 miliardi di euro tra il 2017 e il 2019. ENEL punta a migliorare il servizio al cliente per preservare e far crescere l'asset piu' importante dell'azienda, il suo portafoglio di oltre 60 milioni di clienti finali, con l'obiettivo di generare 3 miliardi di euro di Ebtida nel 2019.

FASTWEB: A VERONA RETE BANDA ULTRALARGA PER INTERNET FINO A 1 GIGA 

(ITALPRESS) – Presentata, presso il Comune di Verona, alla presenza del sindaco Flavio Tosi e del direttore delle Relazioni esterne e istituzionali di FASTWEB Sergio Scalpelli, la realizzazione della rete in banda ultralarga con tecnologia Fiber to the Home a Verona, che portera' a famiglie e aziende del territorio una connessione internet ancora piu' veloce, stabile e potente. Verona e' infatti una delle 29 citta' in cui Flash Fiber, la joint venture nata fra Tim e FASTWEB, sta lavorando per portare la fibra ottica fin dentro alle case e alle aziende, con velocita' fino a 1 Gigabit per secondo. Verona e' stata una delle prime citta' in cui FASTWEB ha portato la fibra fino agli armadi stradali e gia' oggi oltre il 90% della citta' puo' navigare in Internet con velocita' fino a 100 Mbps. Negli ultimi anni FASTWEB ha investito in citta' e in alcune aree industriali limitrofe oltre 20 milioni e ha posato circa 500 chilometri di fibra per garantire la migliore connessione ai propri clienti. Ora la joint venture Flash Fiber tra FASTWEB e Tim ha avviato il progetto per estendere ulteriormente la fibra dagli armadi stradali fino alle case e alle aziende. L'investimento previsto e' di ulteriori 20 milioni. L'obiettivo e' offrire ai veronesi collegamenti super-veloci fino a 1 Gigabit al secondo. "FASTWEB vuole portare la miglior connessione ai propri clienti, siano essi famiglie o imprese", ha dichiarato Scalpelli. "Per questo abbiamo deciso di potenziare la rete nelle principali citta' italiane passando da tecnologia Fiber to the Cabinet a Fiber to the Home. Verona, per la vivacita' del suo tessuto industriale, la ricchezza dell'offerta turistica, la sua proiezione internazionale, e' una delle citta' in cui stiamo lavorando per portare la nuova tecnologia".

BANDA ULTRA LARGA: MARONI "COPERTURA ALTA SOLO IN LOMBARDIA" 

(ITALPRESS) – "La Banda ultra larga cresce in Lombardia. Nella nostra regione la quota di popolazione che ha accesso ai servizi internet con velocita' di almeno 100 mega byte al secondo e' gia' pari al 25 per cento. Si tratta del dato di gran lunga piu' elevato in Italia, e addirittura superiore al doppio della media italiana, ferma all'11 per cento". Lo fa sapere il presidente della Regione Lombardia Roberto MARONI, commentando i dati (riferiti a maggio di quest'anno) resi noti dal Ministero per lo Sviluppo economico ed elaborati dall'Osservatorio per le micro e piccole imprese di Confartigianato Imprese Lombardia e contenuti nell'ultimo approfondimento di 'Lombardia Speciale' da oggi online sul portale www.lombardiaspeciale.regione.lombardia.it. I dati mettono in luce l'evidenza del primato lombardo, cui tiene testa parzialmente soltanto il Lazio, che ha un grado di copertura della Banda ultra larga pari al 21,6 per cento. Sul terzo gradino del podio ci sono Campania e Liguria, con una percentuale di copertura del 14 per cento. Seguono, l'Emilia Romagna e il Piemonte (13 per cento), la provincia autonoma di Bolzano (7 per cento), la Sicilia (5,7 per cento), la Toscana (5,2 per cento), la Puglia (4,9 per cento), il Veneto (4,1 per cento), la Calabria (3,4 per cento), il Molise (2,1 per cento), l'Abruzzo (2 per cento), la Basilicata (1,7 per cento), le Marche e la provincia autonoma di Trento (1 per cento). Ferme a quota zero, il Friuli Venezia Giulia, la Sardegna, l'Umbria e la Val d'Aosta. Positive le previsioni per i prossimi mesi: gia' nel 2018 la crescita della Banda ultra larga dovrebbe permettere di raggiungere un grado di copertura del 35 per cento, per arrivare nel biennio successivo al 43,6 per cento, il 18,6 per cento di copertura in piu' in quattro anni. "Mantenendo questo livello di sviluppo – e' la considerazione del presidente -, sarebbe possibile estendere il bacino di utenza potenziale della Banda larga a un ritmo di cento micro piccole imprese al giorno". "Il nostro obiettivo – sottolinea MARONI – e' infatti di creare le condizioni per fare impresa ovunque, in una grande citta', come in un piccolo centro di montagna". "Banda ultra larga per le nostre imprese significa infatti maggiore produttivita' e possibilita' di competere sui mercati di tutto il mondo" prosegue il presidente. Lo studio di Confartigianato sottolinea appunto come sarebbe possibile, attraverso la diffusione della Banda ultra larga, aumentare di 4,4 miliardi di euro il valore aggiunto delle medie e piccole imprese fino a 20 addetti, un valore che corrisponde all'1,3 per cento del Prodotto interno lordo della Lombardia. Circa il fronte famiglie, la percentuale di quelle che dispongono di una connessione a Banda larga (fino a 20 mega byte per secondo) in Lombardia nel 2015 e' pari al 69,2 per cento. Una crescita di quasi 20 punti percentuali rispetto a cinque anni prima, quando era attestata al 51,8 per cento. Secondo i dati del portale di Infratel, inoltre, la quasi totalita' della popolazione lombarda (il 99,6 per cento) e' ormai raggiunto dalla banda larga fissa. L'estensione della Banda larga e ultra larga e' considerato prioritaria anche dall'Unione europea, che, attraverso l'Agenda digitale europea, si e' posta tre obiettivi fondamentali da raggiungere: il primo, con scadenza nel 2013, prevedeva che tutti i cittadini europei avessero accesso ad una connessione in banda larga (fino a 20 mega byte per secondo). Gli altri due, per i quali c'e' tempo fino al 2020, prevedono: l'accesso per tutti i cittadini europei a una connessione Internet in Banda ultra larga (30 mega byte per secondo); la possibilita' di disporre di una connessione internet con velocita' superiore a 100 mega byte per secondo per almeno il 50 per cento delle famiglie europee. Per raggiungere questi risultati fra Regione Lombardia e Ministero per lo Sviluppo economico sono gia' stati attivati sette Accordi di programma di sviluppo infrastrutturale, che sono stati rafforzati da un ulteriore piano di investimenti che interessa 2,6 milioni di cittadini e 1,1 milioni di unita' immobiliari localizzate nelle aree bianche. Questi progetti verranno finanziati, oltre che da circa 70 milioni di euro provenienti da fondi strutturali (come il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale) e da altre risorse regionali, da 381 milioni di euro del Fondo di Sviluppo e coesione statale.

INTERNET E INFORMAZIONE: CONVEGNO A ROMA CON ROSSI 

(ITALPRESS) – La comunicazione e' diventata un processo in cui contano sempre di meno gli attori della comunicazione stessa e sempre di piu' la tecnica, le piccole astuzie e il look di chi occupa il teleschermo e le tecnologie di comunicazione digitale. Di questo si occupera' domani 23 novembre a Roma, nella Sala Da Feltre in via Musolino 7, Web2Society. Teorie critiche all'ideologia della comunicazione. L'obiettivo e' quello di creare, partendo da un'analisi compiuta da studiosi della materia, operatori del settore e amministratori, una comunita' indipendente di pensiero e di ricerca. Web2Society si articolera' in una sessione di studio mattutina e in convegno pomeridiano dal titolo La democrazia nell'era di internet. Disinformazione, bufale e false flag nei fatti politici e geopolitici cui partecipera' il presidente della Toscana, Enrico Rossi, dopo l'introduzione di Tommaso Giuntella, presidente Centro Studi Democrazie Digitali Rai Digital, insieme a Paola Ghedini, direttore Divisione Cybersecurity Ste, Alessio "Pinuccio" Giannone di Striscia La Notizia, Walter Quattrociocchi, docente universitario, e Giuglio Terzi Di Sant'agata, diplomatico ed ex ministro degli esteri, moderati da Teresa De Santis di Rai News. 

 

Novità dall’Italia

AGCom

Audizione del Presidente Cardani presso la Commissione “Jo Cox”

– Modifica del gruppo di impegni n. 7 di Telecom Italia relativi all’istituzione dell’OdV

Garante Privacy

– “Scudo privacy", il Garante autorizza il trasferimento dei dati negli Usa

Novità dall'Italia

AGCOM

Audizione del Presidente Cardani presso la Commissione “Jo Cox”

Il Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, Angelo Marcello Cardani, nel corso di un ‘audizione in Commissione di studio “Jo Cox” sull’intolleranza, la xenofobia, il razzismo ed i fenomeni di odio, presieduta della Presidente della Camera Laura Boldrini ha espresso che “L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, al fine di tutelare la dignità della persona ed il principio di non discriminazione, ha recentemente adottato un Atto di indirizzo inteso a richiamare i fornitori di servizi media audiovisivi e di radiofonia al rispetto dei principi fondamentali posti a garanzia degli utenti nell’ambito dei programmi di informazione, di approfondimento e di intrattenimento, ponendo particolare attenzione sulla trattazione di argomenti maggiormente a rischio discriminazione quali i fenomeni migratori e le diversità etnico-religiose.”

Link: https://goo.gl/zTjKpp

Modifica del gruppo di impegni n. 7 di Telecom Italia relativi all’istituzione dell’OdV

L’Autorità con delibera 451/16/CONS ha apportato alcune modifiche al gruppo n. 7 degli Impegni di Telecom Italia di cui alla delibera n. 718/08/CONS al fine di renderlo coerente con il vigente quadro regolamentare e con il nuovo Regolamento dell’OdV

Il gruppo n. 7 del documento di Impegni di Telecom Italia, ex. delibera n. 718/08/CONS, riguarda l’istituzione dell’OdV. In particolare il punto 7.25, di tale gruppo, prevede che le eventuali modifiche al Regolamento dell’organo di vigilanza saranno definite di concerto con l’Autorità.

L’Organo di vigilanza è composto da 5 membri indipendenti nominati da Telecom, di cui 3 designati dall’Autorità e 2 dall’Amministratore Delegato di Telecom, sentita l’Autorità. I componenti dell’Organo di vigilanza svolgono le loro funzioni in assoluta indipendenza e non hanno alcun potere di rappresentare l’Autorità o Telecom.

I componenti dell’Organo di vigilanza restano in carica 5 anni e il loro mandato non può essere rinnovato.

Link: https://goo.gl/hB4wA9

 

 

 

“Scudo privacy", il Garante autorizza il trasferimento dei dati negli Usa

 

Società multinazionali e imprese italiane potranno trasferire i dati personali verso le aziende presenti negli Stati Uniti che hanno aderito o aderiranno al cosiddetto "Privacy Shield". Il Garante per la privacy ha infatti autorizzato i trasferimenti di dati personali oltreoceano in base al nuovo accordo siglato tra Ue e Usa. L'odierna autorizzazione del Garante sostituisce quella decaduta il 22 ottobre 2015, che regolava il trasferimento dei dati verso gli Stati Uniti sulla base dell'accordo "Safe Harbor", dichiarato invalido dalla sentenza Schrems della Corte di Giustizia dell'Unione Europea. Con questa autorizzazione, che sarà pubblicata domani in Gazzetta Ufficiale, l'Italia si conforma alla recente decisione della Commissione europea che ha riconosciuto all'Accordo denominato "EU-U.S. Privacy Shield" un livello adeguato di protezione dei dati personali trasferiti dall'Unione europea ad organizzazioni residenti negli Stati Uniti che si autocertificano nel sistema. 

Link: https://goo.gl/pMkCZF

infratel

Avvisi di aggiudicazione – Verifica dell’operato dei direttori dei lavori e Servizio di trasporto masserizie

Infratel Italia ha pubblicato un avviso di aggiudicazione delle seguenti gare:

1) Il 28 ottobre 2016 è stata aggiudicata la procedura per l’affidamento delle attività di verifica in campo dell’operato dei Direttori lavori e dei Coordinatori della sicurezza in fase di esecuzione – CIG Z7D19C13EE, alla società La Sia Srl, per un importo di euro 19.900,00.

2) l 15 novembre 2016 è stata aggiudicata la procedura per l’affidamento del servizio di trasporto masserizie, facchinaggio e servizi vari connessi, da eseguirsi presso i locali della Società Infratel Italia Spa – CIG 6746718FCE, alla società Cosai Scarl Consorzio Stabile Servizi Appalti Internazionali, per un importo di euro 79.454,88.

Link: https://goo.gl/2hnZ80 

cid:image003.png@01D12168.776EA3B0

cid:image004.png@01D12168.776EA3B0

cid:image006.png@01D12168.776EA3B0

cid:image008.png@01D12168.776EA3B0

Open Gate Italia
Via Cesare Beccaria, 23 – 00196 Roma
info@opengateitalia.com
www.opengateitalia.com

Copyright © 2015 Open Gate Italia – All rights reserved.

 

Oggi si segnala:

·        Mf – Da Mediaset un segno di pace nella guerra con Vivendi

·        Italia Oggi – Vincent Bolloré perde colpi e miliardi

·        Mf – Ei Towers sprinta sull'extra-cedola

·        Repubblica – Int. a Ishiguro Hiroshi: Hiroshi Ishiguro, lo scienziato che ha creato la sua copia, invita ad accogliere senza timori i progressi della robotica – (all.2)

·        Repubblica Roma – Essere imprenditori a meno di 35 anni il sogno dei romani – (all.2)

pdf icon Rassegna-Stampa-TLC-2_22.11.16.pdf
pdf icon Rassegna-Stampa-TLC_22.11.16.pdf

Copyright © 2016 CFWA - Coalizione del Fixed Wireless Access - Via Giovanni Antonelli, 50 Roma - P.Iva 13846301003. All rights reserved | info@cfwa.it