La Coalizione Fixed Wireless Access italiana propone di puntare su questa tecnologia per le aree a fallimento di mercato. Basterebbe cablare in fibra le torri. I bandi Infratel di fine mese sarebbero chiave per la svolta.
I servizi ultra-broadband da 100 Mbps potrebbero essere portati facilmente nelle aree a fallimento di mercato puntando sul cosiddetto Fixed Wireless Access, come il WiMax, l’Hiperlan o soluzioni proprietarie. Secondo La Coalizione FWA, formata da oltre 40 operatori del settore fra cui Eolo, Eutelsat, Ei Tower e Sirti, basterebbe portare la fibra alle torri di trasmissione.
“Un milione di utenti tra famiglie e imprese sono connessi grazie alle nostre reti”, ha spiegato Luca Spada, fondatore e AD di Eolo, nonché presidente della Coalizione ad Affari & Finanza. “E potrebbero passare in pochissimo tempo sulla fibra se i bandi di gara che il governo ha promesso per la fine del mese sulle modalità di utilizzo delle risorse pubbliche nelle aree a fallimento di mercato, i cluster C e D, terranno conto delle nostre infrastrutture”.
I rapporti trimestrali dell’AGCOM in effetti sembrano confermare il progressivo aumento degli abbonati FWA. A dicembre 2015 si parlava di circa 360mila linee, contro le 670mila in fibra proprietaria e le oltre 7 milioni di linee su infrastruttura Telecom Italia.
La Coalizione FWA vorrebbe offrire a chi vincerà i bandi dei cluster C e D di poter collegare le torri wireless, spostando così traffico e clienti sulle nuove reti. “Chi avrà posato i cavi avrà da subito un ritorno economico, noi potremo implementare da subito il nostro servizio con i collegamenti più veloci”, ha aggiunto Spada. “E potremo anche migliorare le nostre reti perché tutti i ponti radio che oggi collegano le antenne tra di loro e fino al loro ingresso nella rete cablata non verranno spenti ma utilizzati solo per ridondanza, come una rete secondaria di sicurezza”.
Fondamentale a questo punto l’assegnazione al settore wireless dei 200 megahertz nella banda di frequenza 3.6 Ghz così come indicato dalla Commissione UE. Le stime indicano che una politica intelligente che annoveri anche la tecnologia FWA nelle aree a fallimento di mercato potrebbe consentire di raggiungere il 50% della popolazione con i 100 Mbps prima del 2020.
di
Dario D’Elia – @dariodelia74Fonte:
http://www.tomshw.it/news/fixed-wireless-access-a-100-mbps-per-tutti-basterebbe-poco-76429